domenica 21 marzo 2010

Il più prolifico dei Serial Killer


glitter-graphics.com

Ottobre 2000
Robert Yates Jr,padre di 5 figli,pilota militare decorato per i servigi resi alla nazione,membro della Guardia Nazionale,viene dichiarato colpevole di 15 omicidi e sospettato di altri 18.
E' il più prolifico serial killer mai condannato nello stato di Washington.
Nato in una famiglia apparentemente normale,circondato dall'affetto e dal sostegno dei genitori,Yates si rivela un bimbo ubbidiente,uno studente attento,un ottimo sportivo,inserito nella squadra di football della high school che frequenta.
Ha una grande passione,che coltiva non appena si rende economicamente indipendente:le auto.
Ama pulire e lucidare la Corvette bianca che possiede,con la quale attraversa lentamente il quartiere a luci rosse della sua città:qui individua e uccide almeno 8 delle 15 vittime che gli vengono attribuite;quasi tutte le donne uccise hanno alle spalle una storia di droga e prostituzione.
Il primo cadavere viene ritrovato il 22 febbraio del 1990.
La vittima è stata uccisa con un colpo alla testa.Per 10 anni si susseguono omicidi con caratteristiche simili.
Dopo un'estenuante lavoro di investigazione che coinvolge le forze dell'ordine di numerosi stati americani,Yates viene identificato e arrestato.Accusato dell'omicidio di 10 donne nella zona di Spokane tra il 1996 e il 1998,di 2 delitti avvenuti nel 1975 a Walla Walla,Washington,e della morte di un'altra vittima,il cui corpo viene rinvenuto nella contea di Skagit nel 1998,Robert Yates viene condannato a 408 anni di carcere.
Prima dell'inizio del processo,i familiari sottoscrivono una dichiarazione:"Bobby è un figlio amorevole,attento e sensibile,un fratello simpatico e disponibile,un padre comprensibile,generoso e dedito alla famiglia,a cui piace giocare a football,pescare e andare in campeggio con i figli.
Noi ci sentiamo profondamente affranti per le famiglie che hanno subito una perdita.Chiediamo che tutti i giudizi siano sospesi fino a che il giusto percorso della legge non sia terminato!Firmato:i membri della famiglia di R.Yates.
Ma il suo debito con la giustizia non è ancora stato saldato,perché dal carcere di Pierce,Yates viene trasferito a Tacoma dove gli viene contestata un'altra imputazione:si ritiene sia responsabile del duplice omicidio di Connie La-Fontaine Ellis e Melinda Mercer.
L'accusa,avanzata dal procuratore durante il dibattimento,è terribile:"Yates aveva un hobby diabolico.Uccideva per il piacere del brivido e perché amava poi avere rapporti sessuali con i cadaveri."
Il processo dura meno di 2 mesi.La giuria stabilisce per Yates la pena di morte per l'omicidio aggravato di Connie e Melinda.
Nell'ascoltare la sentenza,l'uomo,con lo sguardo basso,afferma:"Mi piacerebbe ringraziare la corte per la disponibilità accordatami e la professionalità mostrata".Lo fa con l'ultima dichiarazione,letta in aula.

Ho preparato questa dichiarazione così da non lasciare nulla nel mio cuore che debba essere detto.A tutte le famiglie delle vittime,alla mia famiglia e alla società,alle famiglie di Melinda e Connie,lo so che state soffrendo molto.Non ho parole per confortarvi,per spiegare,giustificare o attenuare tutto il male ,la sofferenza,la perdita e la morte che ho causato.
Alcune cose non possono essere essere comprese con linguaggio umano.Il mondo è un luogo spaventoso,e io l'ho reso per molti ancora più terribile.Ho causato molta sofferenza e devastazione.Centinaia di persone sono state ferite e sono addolorate a causa dei miei gesti.Ho lasciato che il peccato entrasse nella mia vita.Ho lasciato che crescesse e maturasse in me fino alle estreme conseguenze:la morte.La ricompensa per il peccato porta alla morte.Il peccato e la trasgressione possono avere inizio impercettibile,ma se lasciati senza controllo,maturano in qualcosa di orribile.Credo che il peccato ci accechi.Io sono rimasto accecato.Con il peccato dentro non avevo il potere di sconfiggere questa mia natura malvagia.
C'erano momenti-lunghi periodi-in cui mi trovavo fra crimini raccapriccianti e c'erano momenti di relativa calma:non accadeva niente di male.Ma quella natura peccaminosa,che ha causato così tanta violenza,non mi ha mai veramente lasciato.La Bibbia dice che il cuore è infido sopra ogni altra cosa e non vi è rimedio;chi può capirlo?I nostri cuori possono ingannarci oltre qualsiasi nostra capacità di comprendere,e sicuramente il mio lo poteva.Da qualche parte,fra tutta questa devastazione,Dio bussava alla porta del mio cuore,ma non lo potevo accogliere dentro di me.................................................................................................

Robert Yates,si trova oggi nel braccio della morte,in attesa dell'esecuzione.


Le mie conclusioni a questa storia sono tante domande senza risposta:
Possibile che nessun familiare abbia mai notato nulla?
Possibile che quest'essere sia sempre ritornato a casa con i vestiti lindi e puliti?
Possibile che quest'uomo,dopo aver ucciso tanti innocenti senza nessun rimorso,nessun dubbio che il suo comportamento fosse sbagliato,in carcere solo leggendo la Bibbia abbia capito che aveva commesso delle atrocità?
Mi spiace ma io no credo che nessuno non si sia mai reso conto di nulla e che una semplice lettura di testi sacri ti faccia capire che sei semplicemente un MOSTRO e nient'altro e che la pena di morte è la cosa che più merita al mondo!
Lu

3 commenti:

zula73 ha detto...

Ciao.
A mio parere una persona con questo tipo di perversione,non è una persona sana, per cui anche io credo impossibile che possa aver mantenuto una facciata pulita con la propria famiglia per così tanti anni...
Capisco che molte volte non si vuole vedere il male nella persona cara...ma ci sarà pure un limite?
Notte.
Nunzia

fiorix ha detto...

Concordo in pieno sul tuo pensiero e su quello di Nunzia..è impossibile esser ciechi fino a questo punto!

lu ha detto...

quindi ,il mio ragionamento non fa una piega!Dico io ,ma in quale civiltà viviamo?

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