domenica 30 maggio 2010

Vivi la vita di Madre Teresa di Calcutta




La vita è un'opportunità, coglila.

La vita è bellezza, ammirala.

La vita è beatitudine, assaporala.

La vita è un sogno, fanne una realtà.

La vita è una sfida, affrontala.

La vita è un dovere, compilo.

La vita è un gioco, giocalo.

La vita è preziosa, abbine cura.

La vita è una ricchezza, conservala.

La vita è amore, godine.

La vita è un mistero, scoprilo.

La vita è promessa, adempila.

La vita è tristezza, superala.

La vita è un inno, cantalo.

La vita è una lotta, accettala.

La vita è un'avventura, rischiala.

La vita è felicità, meritala.

La vita è la vita, difendila.

mercoledì 26 maggio 2010

Lettera ad un figlio di Rudyard Kipling



Se puoi vedere distrutto il lavoro di tuttta la tua vita

e senza dire una parola ricominciare,

se puoi perdere i guadagni di cento partite

senza un gesto e senza un sospiro di rammarico,

se puoi essere un amante perfetto

senza che l'amore ti renda pazzo,

se puoi essere forte senza cessare di essere tenero

e sentendoti odiato non odiare, pure lottando e difendendoti.

Se tu sai meditare, osservare, conoscere,

senza essere uno scettico o un demolitore,

sognare senza che il sogno diventi il tuo padrone,

pensare senza essere soltanto un pensatore,

se puoi essere sempre coraggioso e mai imprudente,

se tu sai essere buono e saggio

senza diventare nè moralista, nè pedante.

Se puoi incontrare il Trionfo e la Disfatta

e ricevere i due mentitori con fronte eguale,

se puoi conservare il tuo coraggio e il tuo sangue freddo

quando tutti lo perdono.

Allora i Re, gli Dei, la Fortuna e la Vittoria

saranno per sempre tuoi sommessi schiavi

e, ciò che vale meglio dei Re e della Gloria,

Tu sarai un uomo.

Rudyard Kipling

domenica 23 maggio 2010

Un sorriso di Gino Mazzella



Un sorriso non costa niente e produce molto arricchisce chi lo riceve,

senza impoverire chi lo da.

Dura un solo istante,

ma talvolta il suo ricordo è eterno.

Nessuno è così ricco da poter farne a meno,

nessuno è abbastanza povero da non meritarlo.

Crea la felicità in casa,

è il segno tangibile dell'amicizia,

un sorriso da riposo a chi è stanco,

rende coraggio ai più scoraggiati,

non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,

perché è qualcosa di valore solo nel momento in cui viene dato.

E se qualche volta incontrate qualcuno

che non sa più sorridere,

siate generoso,dategli il vostro,

perché nessuno ha mai bisogno di un sorriso

quanto colui che non può regalarne ad altri.

giovedì 20 maggio 2010

Stella di Ungaretti




Stella, mia unica stella,
Nella povertà della notte sola,
Per me, solo, rifulgi,
Nella mia solitudine rifulgi;
Ma, per me, stella
Che mai non finirai d’illuminare,
Un tempo ti è concesso troppo breve,
Mi elargisci una luce
Che la disperazione in me
Non fa che acuire.

martedì 18 maggio 2010

Sensazioni di Paola

Questa poesia,risale al 1970,è stata scritta da Paola
eccola:


Polvere di luna,
infinità di luce,
sogno d'eterno,ricordo di pace...
darsi al vento come piuma....
attimi d'incanto,impalpabili profumi,
ombre fugaci,
melanconia dolcissima
di un'oasi d'amore,
rabbia d'intensi sapori,
estasi d'immenso....
....dolce abbandono.

domenica 16 maggio 2010

Fuga di giovinezza di Herman Hesse



La stanca estate china il capo
specchia nell' acqua il suo biondo volto.
Erro stanco e impolverato
nell' ombra del viale.

Tra i pioppi soffia una leggera
brezza. Il cielo alle mie spalle e' rosso
di fronte l' ansia della sera
- e il tramonto - e la morte.

E vado stanco e impolverato
e dietro a me resta esitante
la giovinezza, china il capo
e non vuole più seguire la strada con me.

venerdì 14 maggio 2010

Tutto e niente di Paola

Un'altra poesia della bravissima Paola

Spero che vi piaccia...E' stata scritta nel 1974



Piccola cosa,

fatta di niente;

dolci,muti occhi

tra fragili piume.



Non sei che un povero,

piccolo uccello imflume,

ma in te c'è amore,

libertà,

pace....

in te,piccola vita,

l'universo intero.

mercoledì 12 maggio 2010

Torcello di Stuto



Battistero
campanile
chiesa
su un'isola sospesa
nella galleria-laguna
fluenti smeraldi
nei canali
rivela la luna

lunedì 10 maggio 2010

Foglie a Milano di Stuto


Il libro
tutto
è
poesia
senza tempo
come l'anima
che per "magia"
prende corpo
e voce
nel suo grembo
scorriamo
ma sorgente e foce
non conosciamo

giovedì 6 maggio 2010

Sonderkommando Auschwitz



Tratto dal libro
Sonderkommando Auschwitz
di Shlomo Venezia

"Tutto mi riporta in quel campo.Qualunque cosa faccia,qualunque cosa veda,il mio spirito torna sempre nello stesso posto....Non si esce mai,per davvero,dal Crematorio."
Sono parole di Shlomo Venezia,ebreo di Salonnico,di nazionalità italiana;è uno dei pochi sopravvissuti del sonderkommando di Auschwitz-Birkenau,una squadra speciale selezionata tra i deportati con l'incarico di far funzionare la spietata macchina di sterminio nazista.
Gli uomini del Sonderkommando accompagnavano i gruppi di prigionieri alle camere a gas,li aiutavano a svestirsi,tagliavano i capelli ai cadaveri,estraevano i denti d'oro,recuperavano oggetti ed indumenti negli spogliatoi,ma soprattutto si occupavano di trasportare nei forni i corpi delle vittime.
Un lavoro organizzato metodicamente all'interno di un'orrore che non conosce eccezioni:il pianto disperato di un bimbo di tre mesi,la cui madre è morta asfissiata dal gas letale richiama l'attenzione del Sonderkommando,lo scavare frenetico tra i ciorpi inanimati,il ritrovamento e subito dopo lo sparo isolato della SS di guardia che ammutolisce per sempre quel vagito consegnandolo alla storia.

Vi consiglio di leggere questo libro,per chi ancora non lo conoscesse...non dedichiamogli solo la data del 27 gennaio..
Questi sono libri che vanno letti sempre ,nell'arco dell'anno!

domenica 2 maggio 2010

Nuda di Plablo Neruda



Nuda
Nuda sei semplice come una delle tue mani,
liscia,terrestre,minima,rotonda,trasparente,
hai linee di luna,cammini di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.

Nuda sei azzurra come la notte a Cuba,
hai rampicanti e le stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.

Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva sottile,rosea finchèè nasce il giorno
e t'addentri nel sotteraneo del mondo

come in una lunga galleria di vestiti e di lavori:
la tua chiarezza si spegne,si veste ,si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.

Giardino veneziano di Stuto



Dall'acqua
germogliano
le case
volti
rosati
dal tramonto
umane isole
rispondono al saluto
che infinito dilaga
nell'azzurro

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