mercoledì 3 febbraio 2010

Chi salva una vita salva il mondo intero

Ma l'unica cosa che avevano a portata di mano per fare un regalo era del vile metallo.
Fu il signor Jereth a suggerire una fonte a cui attingere qualcosa di meglio.
Aprì la bocca per mostrare i suoi ponti d'oro.Se non fosse stato per Oskar,disse,le SS se li sarebbero presi comunque.I miei denti sarebbero finiti in un mucchio, in qualche magazzino delle SS,insieme con quelli di tanti estranei di Lublino,Lodz e Lwow.



Era un'offerta appropriata e Jereth insisté perché fosse accettata.Si fece tirar via i ponti da un prigioniero che un tempo aveva fatto l'odontotecnico a Cracovia.
Licht fece fondere il metallo per farne un anello e a mezzogiorno dell'8 maggio vi incideva all'interno un'iscrizione in ebraico,un versetto talmudico che Stern aveva citato a Oskar nell'ufficio di buchheister,l'ottobre del 1939:
"Chi salva una vita salva il mondo intero".

Dal libro
"La lista di Schindler"

4 commenti:

fiorix ha detto...

Bellissimo...senza parole!!!

Paola ha detto...

Il libro non l'ho mai letto, ma il film, con Liam Neeson l'ho visto e rivisto: molto bello e toccante.
Mi piace proprio il tuo nuovo blog
ciao ciao

Paola ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
lu ha detto...

ciao Paola...io entrambi,sono uguali....di solito dicono che il libro sia più bello..non in questo caso..sono pari!

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